Lavoro nero, due negozi nei guai – TG Plus NEWS

Notizie 21 ottobre – ed. mattina

Cronaca. Lavoro nero, due negozi nei guai

I controlli a tappeto disposti dai Carabinieri di Conegliano hanno evidenziato diverse irregolarità in alcuni esercizi della centrale via XX Settembre: in due casi i militari hanno ravvisato mancanze in tema di normative sanitarie, oltre che l’esistenza di rapporti di lavoro non regolamentati. Per i titolari dei due negozi è stata elevata una multa di 5mila euro. Sul fronte della sicurezza stradale, sempre a Conegliano sono state ritirate tre patenti di guida ed una carta di circolazione per guida in stato d’ebrezza.

Cronaca. Spaccio nelle scuole, minorenne in carcere

Era nominalmente in custodia cautelare in una struttura per minori causa precedenti di spaccio di droga. Ma il ragazzino, un 17enne di cittadinanza tunisina, si era sottratto agli obblighi riprendendo l’attività criminale sulla piazza di Marghera. Proprio nell’hinterland veneziano i Carabinieri hanno rintracciato il giovane che aveva ripreso a vendere stupefacenti ai coetanei nei pressi delle scuole: il piccolo delinquente è stato così rinchiuso nella sezione minorile del carcere di Santa Bona.

Cronaca. Ladri alla Club House, sparisce il defibrillatore

Cercavano probabilmente contanti o materiale di valore, gli ignoti che nella notte tra venerdì e sabato si sono introdotti nella Club House del Rugby Silea allo stadio di Cendon. Non trovando nulla di interessante, dopo aver messo a soqquadro la struttura, i malviventi sono fuggiti portando con loro un defibrillatore ed alcune maglie e sciarpe. Ingenti i danni denunciati dalla società sportiva, che si è appellata alle altre società per poter provvedere in tempi brevi all’acquisto di un nuovo apparecchio per la rianimazione.

Attualità. La fontana rovina il mercatino

Episodio curioso nel weekend a Montebelluna, dove l’esposizione mensile di antiquariato “Cose Ritrovate” è stata interrotta dagli zampilli delle fontane a raso di Corso Mazzini, area in cui si teneva la manifestazione. I tecnici del Comune non erano stati avvertiti del mercatino e non avevano disattivato il timer: così l’acqua ha bagnato i passanti e parte della mercanzia, in alcuni casi rovinata dall’imprevisto.