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TG Plus 22 maggio mattino

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CRISI PASTA ZARA. Vicepresidente “Non entro più nei locali produttivi”. Cina all’orizzonte

Cronaca. Crisi Pasta Zara. Mentre si svolgeva un incontro tra sindacati e lavoratori per discutere la situazione di estrema precarietà delle centinaia di dipendenti dell’azienda di Riese Pio X, alle soglie di un fallimento che potrebbe essere evitato grazie ad una cordata cinese. il vicepresidente di Pasta Zara, Umberto Bragagnolo, ha informato  attraverso un annuncio affisso nei locali della ditta che da oggi non frequenterà più gli stabilimenti produttivi del quartier generale. Si tratta della fine di una prassi quasi quotidiana da parte del numero di Pasta Zara.

CONTAMINAZIONE PFAS. Si allarga da 21 a 30 Comuni l’area di massimo controllo

Cronaca. Una notizia di ordine regionale. Torna a tenere banco il caso della contaminazione da PFAS, le sostanze perfluoroalchiliche inquinanti l’acqua potabile di cui tanto si è parlato l’autunno scorso, quando ricorderete il nostro speciale TG PLUS con tante interviste a tema che potete andare a ritrovarvi sul portale tgplus.it. La Regione Veneto ha deciso di monitorare ulteriori 9 Comuni, rispetto a 21 già tenuti sotto osservazione. 9 Comuni di cui 6 nel padovano. A ciò si acciungono poi analisi anche per i bimbi di 9 e 10 anni, e infine il potenziamento della centrale di Lonigo.

MANILDO STRIGLIA ZAIA SU A27. “Treviso non può accettare la Pedemontana senza la liberalizzazione”

Viabilità. Giovanni Manildo è tornato sulla questione della Superstrada Pedemontana, dicendo espressamente a causa dell’aumento del traffico è necessario liberalizzare il tratto dell’27 e prolungare la tangenziale di Treviso. Un’idea condivisa con quasi tutti i sindaci dei comuni contermini. Il primo cittadino di Treviso ha sollecitato una risposta precisa da parte del governatore Zaia.

GIRO D’ITALIA UNDER 23.  Ultima tappa a Ca’ del Poggio, si parte in base ai distacchi in classifica

Sport. Ciclismo. E’ arrivata la conferma dell’UCI: sabato 16 giugno grande novità nel Giro d’Italia Under 23, che sul Muro di Ca’ del Poggio proporrà un format sperimentale per una corsa ciclistica, nello specifico per la tappa finale. In sostanza i migliori venti corridori della classifica generale, anziché prendere il via secondo i canonici intervalli fissi, partiranno invece in ordine di graduatoria, seguendo intervalli di tempo corrispondenti ai distacchi in classifica. Tanto per spiegarci, il primo a partire sarà la maglia rosa. Questo esperimento dovrebbe garantire una tappa finale del Giro altamente spettacolare, perché in tal modo chi taglierà il traguardo per primo nell’ultima tappa sarà anche il vincitore finale della corsa.


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