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San Dona’, identificati e denunciati i quattro giovani responsabili di atti vandalici – TG Plus NEWS Venezia

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CRONACA. San Dona’, identificati e denunciati i quattro giovani responsabili di atti vandalici

Identificati e denunciati alla Procura per i minorenni ed alla Procura ordinaria di Venezia 4 giovani italiani, tre 16enni e un 19enne, residenti nel sandonatese per i danneggiamenti aggravati al patrimonio pubblico e a cinque autovetture in sosta nel centro cittadino. Martedì 16 febbraio, ultimo giorno di carnevale, i giovani hanno distrutto i faretti dell’illuminazione pubblica dei Giardini Agorà utilizzando un martelletto frangivetro. Poco dopo, il gruppo ha deciso di percorrere a piedi le vie del centro cittadino forando, con uno strumento da punta (punteruolo), gli pneumatici di cinque autovetture parcheggiate nelle vie Burano e Fiume. Decisive le immagini del sistema di video sorveglianza comunale e le testimonianze dei residenti, alcuni dei quali avevano ben impresso il ricordo degli adolescenti che, durante il giro per le vie del centro, si erano pure permessi di insultare le persone che incontravano per strada. Sentiti dalla Polizia Locale, dopo iniziali reticenze, i giovani hanno ammesso le rispettive responsabilità, ravvedendosi della propria condotta.

CRONACA. Il Prefetto Zappalorto: “Non ha senso parlare di caso San Dona’”

“Non ha senso parlare di un “caso San Donà”, perché le problematiche legate al disagio giovanile sono comuni in tutto il territorio e si concentrano soprattutto nelle città  metropolitane. E’ importante la collaborazione ed il confronto di tutte le istituzioni nell’obiettivo comune di una maggiore sicurezza della Città di San Donà e di un’efficace capacità di intervento contro le infiltrazioni della criminalità organizzata presenti soprattutto nelle importanti realtà economiche locali”. Sono le parole del prefetto Vittorio Zappalorto, nel corso del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocato oggi presso il Comune di San Donà di Piave, convocato dal prefetto medesimo.  “I numeri dei reati anche per quest’anno sono in calo; è un risultato dovuto al grande lavoro compiuto sul territorio da tutti gli attori coinvolti – le Forze dell’Ordine, la Polizia Locale, il Controllo del Vicinato, le tante realtà di associazionismo e volontariato, che ringrazio” conclude Walter Codognotto, Assessore alla Sicurezza.

ATTUALITA’. Il 22 marzo trasporto automezzi tra Sant’Erasmo e Lido San Nicolò con nave traghetto



Prosegue la sperimentazione del collegamento con nave traghetto tra Sant’Erasmo-Forte Massimiliano e Lido San Nicolò per consentire ai residenti dell’isola di Sant’Erasmo un servizio fondamentale che permetta loro di eseguire la revisione dei propri motocicli, trattori e veicoli nelle officine presenti al Lido di Venezia. Il collegamento, riservato ai residenti nell’isola e gratuito, viene effettuato ogni tre mesi. Lunedì 22 marzo è in programma la corsa con partenza da S. Erasmo-Forte Massimiliano alle ore 12 e arrivo al Lido S. Nicolò alle ore 12.20. Mentre il viaggio di ritorno si terrà giovedì 25 marzo con partenza dal Lido San Nicolò alle ore 16.30 e arrivo a Sant’Erasmo-Forte Massimiliano alle ore 16.50. La sperimentazione ha preso il via l’8 ottobre 2019 e prevede 4 coppie di corse l’anno.

ATTUALITA’. “Giornata sull’Endometriosi”: il 9 marzo palazzi comunali illuminati di giallo

Nella serata di martedì 9 marzo, su indicazione della presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, le facciate di Ca’ Farsetti e Ca’ Loredan, a Venezia, e del Municipio e della Torre civica di Mestre, saranno illuminate di giallo. Il Comune di Venezia aderisce infatti alle iniziative promosse in occasione della “Giornata della consapevolezza e della ricerca sull’Endometriosi”, che si celebra, appunto, il 9 marzo. In Italia ne sono affette circa 3 milioni di donne, con un picco che si verifica tra i 25 ed i 35 anni. La patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficoltà a concepire: è infatti causa di sub-fertilità o infertilità (30-40% dei casi). Inoltre l’impatto della malattia è alto e comporta una sensibile riduzione della qualità della vita. Le facciate dei palazzi comunali saranno illuminate ugualmente di giallo anche il 27 marzo, in occasione della Giornata mondiale sulla Endometriosi.


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