Ucraina: Asolo e le cittaslow raccolgono la richiesta d’aiuto della Polonia – TG Plus FOCUS

Intervista esclusiva a Mauro Migliorini, sindaco di Asolo che ha accolto un sos lanciato dalla città polacca di Lidzbark Warmiński per aiutare i profughi ucraini

Emergenza profughi ucraini: lanciato un S.O.S. umanitario dalla città polacca di Lidzbark Warmiński, aderente alla rete internazionale Cittaslow e ubicata al confine nord orientale della Polonia con l’Ucraina.

Con un messaggio inviato al Sindaco di Asolo Mauro Migliorini, nella sua veste di Presidente di Cittaslow International, il Sindaco Maciej Sitarek ha trasmesso una richiesta di aiuto a seguito della consistente ed incessante ondata di arrivi nella sua città di persone in fuga dalla guerra.

“Caro Mauro – scrive il messaggio in inglese del primo cittadino della città polacca -, nei prossimi giorni dovremo ospitare centinaia o migliaia di ucraini. Stiamo facendo del nostro meglio per garantire loro accoglienza, generi di prima necessità e cibo. È una grande sfida preparare in un paio di giorni centinaia di posti dove dormire. Se poteste aiutarci, noi abbiamo bisogno di brandine, biancheria da letto, materassi, cibo a lunga conservazione, articoli per l’igiene personale e generatori di corrente. I nostri cittadini collaborano pienamente mettendo a disposizione le loro abitazioni, ma stiamo già esaurendo questi articoli.”

Il Sindaco Migliorini ha risposto immediatamente all’appello lanciando una raccolta dei beni richiesti da Lidzbark Warmiński e coinvolgendo nell’iniziativa anche i Comuni Cittaslow di Belluno, Farra di Soligo e Follina, che stanno procedendo nei rispettivi territpori al reperimento del materiale da inviare.

A seguito dell’appello del Sindaco Sitarek, vengono raccolti solo ed esclusivamente i seguenti beni: letti temporanei (brandine), sacchi a pelo, biancheria da letto, cibo a lunga conservazione, piatti e posate di plastica, prodotti per l’igiene della persona e generatori di corrente. La raccolta proseguirà fino a sabato 26 marzo e il punto di raccolta per Asolo è stato individuato nella sede delle ex scuole elementari di Villa d’Asolo, con giorni e orari di conferimento dei beni fissati il martedì e il giovedì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

È un momento particolarmente intenso per Cittaslow International: le 35 Cittaslow polacche sono infatti tutte impegnate a dare rifugio ai profughi.