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Arriva la neve anche in pianura – TG Plus

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Notizie Tg Plus 22 gennaio ed. sera

 

Meteo. Nevicate in arrivo fino a bassa quota: scatta l’allerta della Regione

Dalle ore 18 di oggi fino a mezzogiorno di giovedì 24 gennaio, il Veneto ha proclamato lo stato di attenzione per possibili nevicate sia in montagna che in pianura. Nevicate quindi in arrivo in Veneto, non solo sulle zone montuose ma anche in pianura. A dirlo è il centro funzionale decentrato della Protezione civile che, viste le previsioni meteo per i prossimi giorni, ha dichiarato lo stato di attenzione dalle ore 18 di stasera fino a mezzogiorno del 24 gennaio, per far fronte alle eventuali nevicate attese in pianura e nei fondovalli prealpini.

Cronaca. Rapina da Coin a Treviso, ieri in mattinata. Banditi bloccati dalle commesse

I quattro banditi sono stati presi subito, anche grazie all’intervento delle commesse, che non hanno esitato a bloccare uno dei giovani. Erano entrati per rubare da Coin, ma il tentativo di furto è degenerato in una rapina. Ieri mattina intorno alle 10, le Volanti della Questura sono state inviate dalla Sala Operativa in centro presso il negozio Coin di Treviso per un furto in atto. Pronto l’intervento del personale che ha rischiato anche in prima persona

Cronaca. Proiettile nella posta del commercialista a Silea

È quello che un commercialista di Silea, il dottor Rosario Gambera, ha scoperto sabato mattina, mentre stava rovistando nella cassetta delle lettere. Il proiettile non era inserita in alcuna busta o missiva. Ma buttato dentro la cassetta. Il professionista ha immediatamente segnalato il fatto ai carabinieri della stazione di Silea che si sono attivati per dare un volto ed un nome all’anonimo autore dell’atto intimidatorio. Almeno ufficialmente, le forze dell’ordine tendono a minimizzare la vicenda anche perché il commercialista non ha mai avuto alcun precedente e soprattutto non è mai stato bersaglio di minacce.

Cronaca. Ubriaco al volante. Ma guidava piano e non ha rifiutato l’alcoltest. Assolto dalla Cassazione

È quanto ha stabilito la decisione della Suprema Corte, che ha confermato l’assoluzione di un automobilista 33enne di Spresiano. L’uomo, l’1 maggio 2016 a Villorba, venne pizzicato al volante con un tasso alcolico di 1.10 g/l. Più del doppio del massimo consentito. Ma dopo il decreto penale di condanna e la stangata in primo grado, i giudici romani, così come i colleghi di Venezia, hanno ritenuto quell’errore (guida in stato di ebbrezza) una mancanza lieve, così lieve da poterlo graziare.

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