Soccorso un barchino nel canale della Giudecca – TG Plus NEWS

Martedì mattina alle 4, i vigili del fuoco sono intervenuti nel canale della Giudecca a Venezia per il rovesciamento di un barchino: in salvo le tre persone finite in acqua. L’allarme è stato dato dal personale di un vaporetto ACTV, i quali si sono accorti da un faro, che il barchino era capovolto all’altezza di Sacca Fisola. I vigili del fuoco accorsi con un’autopompa lagunare individuavano a riva le due donne e un uomo che erano riuscite a raggiungere autonomamente la riva. I tre malcapitati sono stati presi in cura dal personale sanitario del SUEM e portati in pronto soccorso per dei controlli. Sul posto personale della capitaneria di porto e i carabinieri.

La non approvazione del bilancio 2019 del Porto di Venezia prosegue con una ulteriore tappa della vicenda. Questa volta tocca a Pino Musolino andare all’attacco e confermare quanto aveva già annunciato qualche settimana fa. Il presidente dell’autorità portuale, infatti, ha dichiarato di avere già segnalato l’accaduto alla Procura della Corte dei Conti di Roma e a quella del Veneto per l’eventualità di danno erariale causato dai rappresentanti di Regione e Città metropolitana. Musolino ha anche avvisato anche andrà pure in Procura della Repubblica perché ritiene che siano state fatte delle pressioni indebite su funzionari pubblici.

Il Sindaco leghista di San Michele al Tagliamento, Pasqualino Codognotto indica il Comune di Venezia come colpevole del fatto che il suo litorale di competenza, in particolare il Lido, non sia stato menzionato tra le località balneari venete presenti nello spot patrocinato dalla Regione Veneto. In veste di presidente della Conferenza dei sindaci della costa Veneta, Codognotto ha spiegato che l’amministrazione veneziana si è presentata alle varie riunioni organizzative solo l’ultima volta, quando era stato preparato già il messaggio promozionale. Una situazione, questa, che evidentemente mette in evidenza qualche problema di rapporti tra Regione e capoluogo di Regione.

La date del 20 e 21 settembre, previste per le prossime elezioni amministrative non sono ancora ufficiali. In tal senso serpeggia qualche timore che vengano addirittura posticipate a maggio del 2021. Il Ministero degli Interni, infatti, deve ancora dare l’ok. Nonostante questo, le macchine organizzative si sono messe già in moto e anche i giornali iniziano a sfornare con maggiore continuità dei sondaggi che riguardano, in particolare, i sindaci italiani. Il sole24ore ha comunicato che Luigi Brugnaro si piazza al quinto posto per gradimento tra i 105 primi cittadini. Il gradimento del Sindaco di Venezia è quindi in aumento rispetto al precedente sondaggio.