100 milioni per la nuova stazione ferroviaria di Mestre – TG Plus NEWS Venezia

CRONACA. 100 milioni per la nuova stazione ferroviaria di Mestre

E’ stato presentato questa mattina il progetto della nuova stazione di Venezia Mestre. Un nuovo hub di riconnessione urbana che prevede l’ampliamento e il restyling dell’infrastruttura per renderla più funzionale e accessibile. Il primo step dell’intervento, per un valore complessivo di 100 milioni di euro, è l’avvio della gara di appalto previsto a breve. La riqualificazione dell’intera area, riguarderà nello specifico la realizzazione della nuova opera di attraversamento del fascio binari, il potenziamento trasportistico e intermodale a servizio dei viaggiatori. Gli interventi garantiranno una migliore accessibilità alla stazione, attraverso un design inclusivo e privo di barriere architettoniche. Saranno potenziate, inoltre, su entrambi i fronti le connessioni intermodali tramite una riorganizzazione più funzionale dei servizi di sosta e un incremento del sistema di trasporto pubblico locale. Ulteriori dettagli nel nostro sito Notizieplus.it.

CRONACA. Il 24 marzo al via la stagione crocieristica

La stagione crocieristica 2024, che si aprirà ufficialmente il 24 marzo e continuerà ad operare in modalità di “porto diffuso” a Marghera, è stata presentata oggi, ponendo  l’attenzione sulla realizzazione del nuovo terminal a Fusina di 3.000 metri quadri di superficie totale che entrerà in funzione dal prossimo agosto. E’ stato inoltre spiegato che il nuovo terminal “assicurerà la gestione di 2 navi in ‘Home Port’ in contemporanea, consentendo la movimentazione di 400 passeggeri all’ora in uno spazio climatizzato e attrezzato con sedute e aree dedicate all’operatività delle istituzioni e forze dell’ordine, nonché un’area esterna per i parcheggi di taxi, bus e NCC.  Le previsioni quest’anno hanno visto un incremento dei passeggeri movimentati in 540.000, in crescita del 9% circa rispetto al 2023 quando il porto di Venezia aveva accolto 497.000 crocieristi.

SANITA’. Cardiologie aperte questo weekend nell’Ulss 4

Ritorna anche quest’anno la campagna di sensibilizzazione e di informazione “Cardiologie aperte”.  La mattinata di sabato 17 febbraio (8.30-12,30) sarà destinata agli screening per la popolazione svolti negli ambulatori della cardiologia sia all’ospedale di San Donà di Piave e sia in quello di Jesolo. Nelle due sedi il personale della cardiologia, con l’aiuto dei volontari dell’associazione Amici del Cuore San Donà e Jesolo, ed a Jesolo anche con l’aiuto del personale dei poliambulatori, effettuerà check up gratuiti che prevederanno l’effettuazione di elettrocardiogramma, misurazione della pressione arteriosa, BMI, saturazione, e un colloquio con il cardiologo. Per partecipare allo screening è necessaria la prenotazione al numero 391-7703360 (tramite WhatsApp) indicando il nome, cognome, data di nascita, e la sede Jesolo o San Donà, in base a dove si vorrà effettuare lo screening.

CRONACA. Salvò dalla Shoah centinaia di ebrei: commemorato il Questore Palatucci

La piantumazione di un albero di ulivo, simbolo per eccellenza di pace, e l’apposizione di una targa a suo nome. La Polizia di Stato di Venezia ha voluto ricordare così, questa mattina, la figura di Giovanni Palatucci, il questore aggiunto di Fiume, arrestato dai nazisti nel settembre del 1944 e deportato nel campo di concentramento di Dachau, dove è morto di stenti, il 10 febbraio 1945, all’età di 36 anni. Alla cerimonia, svoltasi all’interno del Centro culturale ebraico del Ghetto, hanno partecipato  numerose autorità civili e militari, Palatucci, per aver salvato durante il periodo del suo servizio a Fiume (febbraio-settembre 1944) centinaia di ebrei dalla Shoah, è stato riconosciuto dallo Stato di Israele, nel 1990, “Giusto tra le Nazioni”, nonché, dalla Chiesa cattolica, nel 2004, “Servo di Dio”. Nel 1995 la Repubblica italiana gli ha conferito la medaglia d’oro al merito civile.