Incidente sulla A57 – Tg Plus NEWS

Una coda di diversi chilometri si è formata questa mattina sulla Tangenziale di Mestre, denominata A57 a causa di un incidente tra due mezzi. Lo scontro è avvenuto verso le 8.30 nelle vicinanze dello svincolo di Mira-Oriago in direzione Venezia.  La dinamica è al vaglio della Polizia Stradale. Sul posto si sono attivati gli ausiliari della viabilità di Concessioni Autostradali Venete, coordinati dal Centro Operativo di Mestre.  Per evitare ulteriori lunghe colonne, per parte della mattinata, è stata attivata la deviazione “virtuale” sul Passante di Mestre per il traffico in direzione Venezia.

La situazione dell’epidemia da Coronavirus è sempre più di facile gestione dal punto di vista sanitario, almeno per quello che riguarda le urgenze. Un dato importante è quello dei decessi che ieri non ha mosso il contattore delle persone che sono morte con o a causa del Covid-19. Anche i nuovi contagiati sono in diminuzione. Ora, per così dire, la palla passa alla vera e propria gestione della fase-2, anche all’interno degli ospedali che hanno riaperto la loro normali attività diagnostiche. Il problema è che spesso si formano delle fila all’ingresso delle strutture ospedaliere e, questo, non è un aspetto da sottovalutare vista che è ancora significativa l’allerta.

Mentre a livello governativo si consultano le schede preparate dell’INAIL, la Regione Veneto sta provando ad imporre le sue linee guida, il Sindaco di Chioggia dichiara che non prorogherà l’ordinanza che vietava la passeggiata in spiaggia e in diga che, perciò, da domani saranno aperte. Alessandro Ferro permetterà l’attività motoria, i vari sport acquatici. Attenzione, però, che non sarà ancora permesso prendere la tintarella. Per questa cosa si deve attendere il nuovo DPCM da parte del Governo, ma soprattutto la nuova Ordinanza Regionale, con la quale il Governatore del Veneto, Luca Zaia, ha detto che farà in modo che si possa aprire tutto. A proposito di Chioggia continuano le prove del Mose. Gli ultimi test sono andati bene, i tecnici sono soddisfatti sul come hanno risposto le paratoie.  Ora si dovrà attendere il 30 maggio per fare una ulteriore verifica più complessa: questa volta le barriere che si dovranno alzare saranno quelle di Chioggia e Malamocco.

Renzo Scarpa, consigliere comunale che fa parte del Gruppo Misto, un paio di giorni fa ha comunicato, tramite post sulla sua pagina Facebook,  di aver scritto al Prefetto e al Presidente della Regione perché, secondo lui, non tornano i conti per quello che riguarda la situazione dell’AVM\Actv, che non si capisce per quale motivo l’Amministrazione comunale continui a dire che non si può mettere un battello o un autobus in più perché mancano 108 milioni. “Soldi che – afferma Scarpa – non c’entrano con i trasporti della Città di Venezia, come ad esempio il minor incasso dell’autorimessa comunale, il salone nautico, il patto per Venezia, la mobilità privata”. La replica dell’Assessore Zuin è arrivata direttamente al consigliere. Il delegato al bilancio del Comune di Venezia ha risposto dicendo di essere veramente felice di questa iniziativa di Scarpa che – secondo sempre Zuin – verrà finalmente smentito anche dagli uffici regionali, dopo esserlo stato in commissione consigliare.